giovedì 24 gennaio 2013

Debito & euro

Con la nascita del Regno d'Italia,nasce inevitabilmente il debito pubblico italiano: già nel 1862 viene
approvata la legge sull'unificazione del sistema monetario nazionale.

Ma-per semplificare il quadro-è
dalla legge bancaria del 1936 che si può partire.(fonte Storia Monetaria d'Italia di Fratianni e Spinelli).

L'euro è entrato in vigore per la prima volta il 1°gennaio 1999 in undici degli allora quindici stati membri dell'Unione,a questi si aggiunse la Grecia che entrò nei parametri economici richiesti nel 2000 e fu ammessa nell'eurozona il 1° gennaio 2001.In questi primi dodici Stati,l'euro entrò ufficialmente in circolazione il 1°gennaio 2002 sotto forma di monete e banconote.( fonte Wikipedia).

Diciamo allora che,mentre il debito pubblico era italiano e sorretto da una moneta italiana,l'euro
(forestiero,rigoroso,moralistico e inflessibile ) ce lo siamo trovato tra i piedi gestito da un apparato
teutonico.
Ovvietà, ovvietà, ovvietà!!!!

Ma l'interazione tra le due realtà era era e resta micidiale.
Quando l'euro entrò in funzione,il debito pubblico italiano era già bello grasso (nell'ordine di 1.600
miliardi ) e la nuova moneta fu salutata come medicina salvifica.

Oggi siamo a gennaio 2013 e abbiamo-nel frattempo-assistito a:
-disastro dell'hedge fund LTCM (1998 );
-approvazione del Gramm-Leach-Bliley Act  (1999 );
-approvazione della legge sull' Over the Counter (legalizzazione dei derivati ) (2000 );
-esplosione di hedge funds,money market funds,exchange trade funds,mutui subprime,derivati,
 CDO,CDS,junk bonds;
-l'uso disinvolto di quantitative easing;
-il fallimento della Lehman Brothers;
-l'ufficializzazione della crisi ( settembre 2008 );
-lo strapotere della "finanza casinò";
-la quantificazione del mercato globale OTC (nell'ordine di 700 trilioni di dollari );
-Basilea 1,Basilea 2, Basilea 3;
--la cartolarizzazione;
-le debolezze del Financial Stability Board ( FSB );
-e.....DULCIS IN FUNDO  (qui nella vecchia Europa ) il long-term refinancing operatio (LTRO )
 l'European Stability Mechanism ( ESM ),il tremendo,famigerato,perverso FISCAL COMPACT;
Oggi siamo a gennaio 2013 e dobbiamo andare a votare con una politica succube della finanza che ci
divora con un debito arrivato a 2000 miliardi e una moneta straniera.

Ma-come tutte le dittature- la dittatura dei mercati ( che si nutre del falso problema del debito e poggia su una moneta inguaribile )porta con sè gli anticorpi del rigetto.

La baracca scricchiola ( lo dice la Lagarde ) e le inemperanze di Cameron la dicono lunga.
Ma per uscire dallo "stalinismo occidentale"ci vuole tempo,come spiega il filosofo Costanzo Preve
"SIAMO APPENA ALL'INIZIO DEL TEMPO DI COTTURA CHE LA STORIA CI PREPARA:
LA RICETTA VUOLE IL SUO TEMPO"





8 commenti:

  1. Cosa dice esattamente Costanzo Preve? E qual è la sua opera alla quale ti riferisci?

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    1. è un dialogo con Luigi Tedeschi sulla "mutazione
      antropologica degli italiani"pubblicato da Arianna
      editrice e ripreso da Megachip.
      io l'ho ricavato da LIBRE in data 19 marzo 2012.

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  2. Se vuoi saperne di più sul "Debito Pubblico" italiano,ti consiglio il libro di Del Boca "Maledetti Savoia".In sintesi
    -Il Rothschield francese,sovvenziona Vittorio Emanuele II,a conquistare il Regno del sud e unificare l'Italia.Tutto attraverso il Tessitore(Cavour)...Parlavano tutti un pessimo italiano ma un ottimo francese.
    -Il suo cugino Inglese(banchiere di agenzia diversa, ma della stessa Banca)sovvenziona il Borbone a difendersi
    -I due firmano con i suddetti banchieri pacchi di cambiali(in fondo... c'est la guerre qui fait l'argent,e non il viceversa)
    -I garibaldini,le camice rosse,(durante la salita dal sud) espropriano,e si fregano i soldi,delle ricchissime banche del sud(3 milioni di ducati d'oro).Promettono(ma non mantengono poi)le terre ai contadini
    -L'Italia(dopo il "mai" avvenuto incontro di Teano) è finalmente unita(un garibaldino disse l'Italia è fatta,facciamo(ci) gli Italiani)
    -E quindi,1861,il primo debito consolidato del nuovo Regno d'Italia..approvato dal neo Parlamento(ah! i Parlamentari non venivano pagati,si contentavano forse solo di....)
    -Nel Debito,confluiscono i "buffi",contratti per fare la guerra sia del Savoiardo che del Borbone,più le ruberie dei garibaldini e le mazzette al tessitore e suo fratello(c' chi dice che si comprarono le Langhe).
    -Come tutti i "debiti" i finanziatori,si "offrono" di coprirlo,e il Tessitore"inventò"(che genio però)l'emmissione di buoni poliennali(al 18%)garantiti dallo Stato....
    -Tutti i banchieri europei(tra loro parenti)fecero a gara a comprarli.
    -Per pagare questi debiti,il Tessitore,e altri galoppini spesso exgaribaldini,che lo seguirono ai Governi,inventano i così detti "Governi Forti"(una bella copia degli odierni Governi Tecnici).Governi incaricati di pagare i debiti contratti,per non perdere la credibilità dei Merca(n)ti.
    -Azioni?...invenzione "prolifica" di tasse e gabelle prima sconosciute....scorticamento dei neoitaliani,nei modi più impensati
    -Last but not the least...quando uno Stato non può pagare i debiti,è nelle mani dei suoi creditori.
    - devi sottostare alle leggi dei Mercati,e quindi appalti gonfiati,opere inutili,ricontrattazioni dei debiti,et.c,etc.,etc.con gli amici degli amici dei banchieri(più le relative mazzette ai faccendieri della pubblica amministrazione)

    Moltiplica questo andazzo per 150 anni(Il modello non è cambiato) ,e capisci perché siamo arrivati a 2 mila miliardi di euro,con piena soddisfazione di chi questo"debito"lo detiene,lo genera...e l'onora....
    Ciao e buona fortuna per il tu blog...TNY

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    1. ti ringrazio dell'interessante commento.
      comprerò il libro di DelBoca,anche se-di questo passo-
      finirò sommerso dai libri.
      mi preme però fare una precisazione:il mio post parla
      degli ultimi quattordici anni per evidenziare la
      convivenza tra debito pubblico italiano e euro.
      prima di allora il debito era italiano e la moneta era italiana.
      l'ultimo atto fù la fissazione di una parità fissa della lira con le altre 10 monete che entrarono nell'UME( 1999 ).
      da allora siamo caduti nell'ambito della moneta europea
      e quindi nel vortice internazionale.mica poco! GFC

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  3. Con il piccolo riassunto,intendevo far presente i saguenti punti fissi da 150 anni ad oggi(compreso il dopo Prodi)
    -C'è chi per mestiere presta(investe) denaro...i Mercati(se vuoi i banchieri,o più crudemente gli strozzini).
    -I vecchi banchieri insegnano ai loro pargoli,che i migliori clienti sono gli Stati.
    -Prima o poi pagheranno,grazie ai Governi forti,o se preferisci,come li chiamano oggi Governi tecnici...il mezzo?...la tassazione selvaggia.
    -I banchieri nello stesso tempo finanziano le imprese,sia per il settore privato che pubblico...Anche questi tutti indebitati con gli investitori(strozzini),e quindi alla loro mercè.
    -Da qui "combines" a tutto spiano(basta che leggi i giornali o vedi i TG),non c'è bisogno di laurearsi alla Bocconi,per capirlo.
    -Appalti truccati o gonfiati,finanziamenti per opere inutili se finite o addirittura interrotte a metà strada(ne hai centinaia di esempi),servizi che costano il doppio di quanto erogato,mazzette ogni dove..etc
    -Tutti questi soldi sono finiti in 150 anni nel "gruzzolo" che i Mercati si tengono ben stretto e che costituisce insieme al "dovuto"stato sociale il famoso debito pubblico.
    Nessuno che ci ha governato o si sta presentando alla prossima tavolata...ha il "coraggio" di vedere ed eliminare i cadaveri degli imbrogli fatti in passato e per i quali paghiamo lauti interessi.
    -Abbiamo,nei vari governi che si sono succeduti solo "gentiluomini"che vogliono onorare ,questo debito,senza investigare come si è gonfiato in maniera incontrolla.
    -Se non lo facciamo,sale lo spread,calano le Borse,e parecchi parlamentari,vengono dall'alto messi alla gogna per ricordargli che sono al servizio dei Mercati prima,e poi,se avanza qualche cosa,del popolo.
    in poche parole da 150 anni NON C'E' NIENTE DI NUOVO SOTTO IL SOLE.SCiao TNY

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    1. mi pare che diciamo la stessa cosa.
      a questo proposito ti invito a leggere un illuminante
      post dal titolo ECCO CHI SONO I "RENTIERS" CHE CAMPANO
      SULLA NOSTRA ROVINA pubblicato su LIBRE il 1°ottobre 2012.
      si trova nella categoria segnalazioni.
      a risentirci GFC.

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  4. Interessante segnalazione(quella di LIBRE),la dovresti girare ad altri blogs che hanno lettori con idee similari...tipo Nessie,o Jhonny Doe....aumenteresti il numero di amici che ameranno leggere le tue considerazioni e segnalazioni.
    Interessante(e nota) sopratutto la considerazione che i nuovi ricchi in maggioranza sono figli e nipoti dei vecchi ricchi,hanno solo cambiato pelle...Un certo David Icke nei suoi blogs li chiama i "Rettiliani",perché "a necessità" cambiano pelle(ma dentro sono sempre gli stessi da secoli).
    Tra i nuovi ricchi(exnobili e exaltoprelati),almeno quelli scampati dopo la Bastiglia, si sono inseriti anche nuovi ricchi. In tempo ante Rivoluzione Francese erano i loro usurai,in tempo post Rivoluzione Francese sono saliti al ruolo di loro "Banchieri...Ciao TNY

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    1. rispondo con un po' di ritardo,ma oggi è sabato......
      johnny doe è già mio lettore abituale.
      Con Nessie sono spesso in contatto e lo considero un blog molto valido.
      sono un pigro e francamente non cerco notorietà.
      mi piace dire la mia,ma più che scrivere,leggo.
      se leggi i miei vecchi post,ne avrai conferma.
      se poi trovo interlocutori piacevoli,tanto meglio.
      a presto GFC

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