giovedì 22 agosto 2013

mosca cieca

sono consapevole di essere abbondantemente assente dal blog e di
essere avaro di post in questo periodo vacanziero.

ma non sono le vacanze a tenermi lontano dall'agone.

tutt'altro!

quanto piuttosto il panorama desolante che il quadro dell'economia
in generale ( i mercati, le monete, i debiti pubblici e privati, il fisco,
la crisi perdurante, l'euro, la produttività, il lavoro, l'austerity, la
finanza, la speculazione, i dettami della Commissione Europea...),
si offre alle mie ricerche.

la colpa è senz'altro mia che non so discernere-con perspicacia-
quelle notizie che i giornali, la televisione, la rete mi offrono con
dovizia ogni giorno.

sta di fatto che più leggo e più mi sento depauperato di contenuti
e allora mi incaponisco e leggo, studio, approfondisco, confronto,
indago, chiedo lumi, e ne viene fuori un immenso gioco a mosca
cieca o-ancora peggio-una disperata sceneggiata dove gli Oracoli
( da me religiosamente interpellati, come la Sibilla Cumana )
annaspano bleffando.

si può allora ragionare in questi termini?

giovedì 1 agosto 2013

HELP

non mi sono mai illuso di avere un grande seguito nel blog,
né ho mai voluto che i miei post avessero lo scopo di fare
grancassa.

avrei scritto le cose in modo diverso: per cui l'impostazione
rimane quella.

ma questa volta ho dovuto constatare un'esperienza
quantomeno mortificante.

ho atteso un mese intero  ( l'ultimo post risale al 30 giugno )
per ricevere un qualche minimo commento su argomenti
che giudico importantissimi per la nostra vita quotidiana e
che toccano la nostra qualifica di cittadini europei oltreché
italiani.

ho chiesto soccorso a chi ne sapesse più di me per capire i
meccanismi che manovrano la contabilità  ( certamente
mastodontica ) di quell'organismo che condiziona le nostre
tasche e che risponde al nome di Banca Centrale Europea.

anche se il visitatore non è obbligato a "commentare",
nessuno-dico nessuno- si è degnato di colmare la mia
ignoranza,provocare il mio ragionamento, fornirmi quelle
nozioni che avrebbero acceso la luce in una materia che,
anno dopo anno,mese dopo mese,giorno dopo giorno, ci
fa vivere con il fiato sospeso.

ovviamente ho approfondito tutte le poste di bilancio ma,
in solitario, mi sono sentito orfano di un confronto che mi
avrebbe coinvolto,pungolato,arricchito.

eppure quei " paradigmi" non sono robbetta da poco......

allora è vero-come dice un noto blog- che noi italiani,in
materia di moneta,finanza,economia,tecnica bancaria,
siamo lontani anni luce dai nostri colleghi anglosassoni
( d'oltralpe,asiatici, e oltre ).