sabato 26 ottobre 2013

I grafici


Grafico. dal latino "graphicu" dal greco "graphikos" direi che è
la rappresentazione grafica di un fenomeno.
Riporto quelli che mi hanno maggiormente colpito in questo ultimo arco di tempo. 


Il primo (ved. sopra) mi dice che non è
vero che l'aumento di quantità di moneta fa aumentare
l'inflazione.

Il secondo (ved. sotto) mi dice che non è vero che i depositi
creano il credito ; ma è vero il contrario cioè che sono
i crediti a creare i depositi.


Il terzo mi  dice che non
è  vero che il debito pubblico  fa deprimere la crescita;  ma
è vero il contrario e cioè che la bassa crescita fa aumentare il debito pubblico.


domenica 20 ottobre 2013

l'argent de la Fed

il post precedente termina con una domanda:
OU  VA L'ARGENT  DE LA FED?
( non lo dico io, lo dice Bill Bonner  fondatore e presidente di
Agora Inc.)

la risposta non tarda ad arrivare , basta sapere che la Cina è il
primo creditore di titoli di stato americani dopo la stessa banca
centrale americana.

la fonte proviene da Ambrose Evans-Pritchard che sul suo blog
precisa: " I dati più recenti mostrano il forte aumento delle
riserve di valuta estera della Cina : l'incremento, nel terzo
trimestre, di 163 miliardi di dollari, uno dei maggiori di sempre,
ha portato il totale a 3,66 trilioni di dollari."

è innegabilmente interessante domandarsi dove vada a parare la
strategia economica di Pechino dopo che Xinhua ( la principale
agenzia di stampa cinese, controllata dalle autorità ) ha rilasciato
un editoriale dalla cui traduzione ( su Stato & Potenza ) si evince
una netta presa di posizione.

staremo a vedere: ma è fuori di dubbio che la sfida è decisamente
partita.

lunedì 14 ottobre 2013

assouplissement quantitatif

a  succedere a Ben Bernanke  alla guida della FED è stata
nominata  Janet  Yellen ( la sua vice ).

ho subito provveduto - nel limite del mio possibile -a
documentarmi sul curriculum di questo futuro chairman
dell'economia mondiale e  mi riprometto di allargare
ulteriormente la ricerca con la lettura dei suoi scritti.

nel frattempo mi ha molto colpito l' articolo di Ambrose
Evans-Pritchard  su The Telegraph dal titolo " Rejoce: the
Yellen Fed will print money forever  to create jobs"  dove subito
chiarisce " The Fed  will be looser  for longer.  The  FOMC will
continue to print  money until  the US economy creates enough
jobs to reignite wages  pressures and inflation , regardless of
asset bubbles, or collateral damage  along the way". 

sembra quasi una risposta a quei critici  che di fronte all'iniezione
mensile di 85 miliardi di dollari sul mercato cercano di capire a
cosa serva concretamente il Quantitative Easing.

dice infatti La Cronique AGORA " Les économistes, les analystes
et les conseillers tentent  de comprendre ce que l'assouplissement
quantitatif fait,concrètement. La Fed ajoute plus de 1.000 milliards
à l'économie tous les 12 mois ;ça doit bien avoir un petit effet,non?"  e  più  avanti  " La Fed crée  de la devise . Elle achète
des obligations que les banques ne veulent plus et n'aiment plus.
Les banques prennent ce CASH et achètent  des obligations US
transférant l'argent de  la Fed vers le gouvernement  fédéral ,qui
devrait,sinon,l'obtenir d'autres sources (à des taux d'intérét plus
élevés).Toute monnaie,comme l'eau,finit par trouver le chemin
de la mer-balayant parfois quelques maisons sur son passage.
Et quand on ajoute 1.000milliards par an à une économie de
16.000 milliards...ça ne peut qu'augmenter le niveau de la mer"

se le cose stanno come dice Bill Bonner ( autore dell'articolo ),viene da chiedersi :le obbligazioni passate dalle banche alla Fed dove finiscono ? e in quale veste assolvono la
loro funzione originale?.

venerdì 11 ottobre 2013

inguaribile

Mario Draghi deve essere a corto di aggettivi ;  già nel luglio 2012
il Presidente BCE  aveva etichettato l'Euro "irreversibile".

ora ad Harvard si è ripetuto qualificando l'Euro  come "irreversibile".

se mi avesse interpellato,  gli avrei fornito un po' di sinonimi quali:
inconvertibile,  intangibile,  intoccabile,  inviolabile,  immutabile,
invariabile,  inappellabile.

giusto perché  "irreversibile" ( come ho già spiegato )non gli giova
in quanto significa " che non è suscettibile di guarigione" cioè è
                                INGUARIBILE

lunedì 7 ottobre 2013

ravvedimento

tra i post di varia paternità che leggo giornalmente, oggi
( 7 ottobre 2013 ) tre in particolare mi hanno coinvolto per
la loro autorità e competenza nell'ambito economico.

questi sono:

da Voci dall'estero: la riduzione del debito e il potere di creare
                                   moneta della Fed. ( 7 ottobre 2013 ).
da Vincitori e Vinti: lettera ad un amico: l'uscita dall'euro è
                                     questione essenziale ( 6 ottobre 2013 ).
da Libre:                     Italia vicina al collasso voluto dall' Ue
                                      e la casta obbedisce ( 7 ottobre 2013 ).

li menziono non per tifoseria, non per reclamizzarli, non per
propaganda; ma piuttosto per la ragione opposta.

io mi limito a leggere: ma siccome la mia fede in economia
non è tetragona e potrebbe vacillare mi piacerebbe che nei
commenti al blog, qualcuno mi dicesse: attento Branca stai
errando,  leggi testi impuri, frequenti cattive compagnie, sei
incappato nella strada sbagliata, sei sulla via della perdizione
                                 PENTITI!!!!!!

in altre parole, non lasciatemi peccare fino alla dannazione,
salvatemi-con argomenti altrettanto validi- dal fuoco eterno,
finchè  siamo in tempo.


mercoledì 2 ottobre 2013

moneta esogena & endogena

ho scaricato -a suo tempo- il PDF con la serie di articoli su
inflazione e moneta endogena redatto da Keynes blog il
21 maggio 2013.

al punto 7 sotto il titolo Le Banche Centrali e la Teoria della
Moneta Endogena si legge:

"Dopo la crisi del 2008 e di fronte alla mancanza di effetti
degni di nota dell'azione delle banche centrali sia sulle
grandezze reali ( Pil, occupazione ) che su quelle monetarie
( inflazione ), la teoria della moneta endogena è tornata
prepotentemente in campo.  Molti economisti, anche
ortodossi, e soprattutto alcuni banchieri centrali ,riconoscono
il ruolo del credito quale creatore della moneta ed esplicitamente sostengono il punto centrale della Teoria della
Moneta Endogena : l'inversione di causalità tra prestiti,
depositi e riserve in moneta legale".
   
a mio modesto avviso, la moneta endogena ( cioè transazioni
orizzontali che fanno leva finanziaria )  trova alimento nelle
transazioni verticali che introducono la moneta governativa
nell'economia  ( moneta esogena ).

che poi  la base monetaria ( con l'offerta di moneta esogena ,
sotto il controllo della banca centrale )  non influisca sulla
quantità di moneta ( o massa monetaria )  è più che palese,
come dimostrano i grafici.