Stati Uniti,in Giappone e nel Regno Unito per garantire massa
monetaria e velocità di circolazione.
In Europa questo non è avvenuto a sufficienza nel timore di
innescare un eccesso di inflazione.
... ma, guarda caso, Krugman impiega un intero capitolo per
spiegare che in Europa servirebbe un'inflazione più elevata.
( pag.171- 187 ).
probabilmente usa inghilterra e giappone hanno raggiunto un accordo per non farsi fregare dalla Cina.la loro mossa congiunta equivale ad una rivalutazione cinese,,che si rifiuta di rivalutare...e quindi cercare di ridiventare concorrenziali.
RispondiEliminain europa ciò non avviene perchè lo stato egemone la germania,pur non svalutando ancora esporta,ma contemporaneamente sta portando al lastrico i suoi partners europei.
quando i tedeschi avranno fatto man bassa di tutta l'industria europea..forse svaluteranno anche loro per ridimensionare i cinesi,e gli alleati occidentali in crisi(USA,GB,Japan9.ciao HEP
caro anonimo HEP,innanzi tutto mi scuso per la tardiva risposta,ma per Pasqua mi sono preso un'abbondante
Eliminaricreazione.
condivido appieno il tuo pensiero, mentre osservo-con
malinconia-quel meccanismo da un'angolazione più
casalinga: in Italia non si riescono a trovare venti
miliardi di euro (sui cento dovuti alle imprese ) e in
Giappone la Bank of Japan introdurrà un allentamento
monetario quantitativo e qualitativo fino alla
stratosferica cifra di 50.000 miliardi di Yen pari a
530 miliardi di dollari USA.